Rubrica
a cura di Attilio Mazza


MATERIA E SPIRITO UNITÀ INSCINDIBILE



Roger Fiammetti, «Il linguaggio emozionale del corpo», Edizioni Mediterranee, 232 pagine, € 21,50


«Il corpo parla, il nostro corpo ha un linguaggio», scrive Luc Nefontaine della Libera Università di Bruxelles, nell’introduzione al libro «Il linguaggio emozionale del corpo», di Roger Fiammetti pubblicato dalle Edizioni Mediterranee di Roma. «Il nostro corpo si fa carico di quel che la parola non riesce a esprimere. Il peso delle parole diventa il peso dei mali. In tutti i giorni di tutte le nostre esistenze, il verbo si fa carne. Siamo sempre più consapevoli che il corpo e lo spirito non sono entità separate l'una dall'altra: medicine parallele, dolci o alternative suonano la campana a morto della suddivisione artificiosa delle nostre individualità e ci invitano a valutare che il tutto è l'interazione delle parti che lo compongono, e non un semplice accostamento, quindi somatizziamo. Veniamo a sapere che le nostre paure e i nostri conflitti si imprimono nei tessuti, nelle ossa, percorrono tutta la schiena».

Esiste, dunque, una stretta relazione fra i problemi di salute e le emozioni vissute male. Già i Greci avevano sviluppato una scienza delle ossa, l'osteologia (in greco, osteon significa osso) che alla fine del XVI secolo ha dato vita al termine francese ostéologie. «Ma studiare le ossa – scrive ancora Luc Nefontaine commentando l’opera di Fiammetti, osteopata e conferenziere specializzato nell’approccio somato emozionale – non significa ancora curarle». L’osteopatia, come scienza, è recente, ha solo mezzo secolo di vita. E curiosamente la parola indica al tempo stesso le affezioni ossee e la pratica terapeutica che consiste nel curarle. «Come se questa nuova disciplina si burlasse del linguaggio verbale e si elaborasse contemporaneamente sia sulla conoscenza delle affezioni che sui mezzi concreti di porvi rimedio. Ma l'osteopatia si è svincolata dal suo territorio originale, dalle ossa, ed è passata agli organi, dagli organi alle emozioni, dalle emozioni a tutta la struttura psicosomatica dell'individuo. In modo che il suo approccio, condiviso dall'autore di questo libro, può essere definito come "somato-emozionale". Le emozioni ci guidano: se riusciamo a liberarcene con un'anamnesi e un lavoro sul corpo stesso, allora possiamo accettare il passato e cambiare l'avvenire».

«Il linguaggio emozionale del corpo» di Roger Fiammetti mette dunque a nostra disposizione una nuova tecnica che permette di localizzare sul corpo le tracce dei traumi emotivi non espressi e di eliminare i disturbi fisici ad essi legati, creando così un equilibrio tra il corpo e le sensazioni. L’autore analizza casi reali e vissuti confermando come il corpo parli. Basta saperlo ascoltare per ritrovare quel benessere di cui tutti abbiamo il diritto di godere.

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