ESOTERICA - A cura di Attilio Mazza
Tutti i diritti riservati

COME RITROVARE BENESSERE INTERIORE
ED EQUILIBRIO EMOTIVO



Osho, «La verità che cura. Una farmacia per l'anima»,
Mondadori, 288 pagine, € 13,50


Osho (1931-1990) nacque a Kuchwada (India centrale) da genitori commercanti di religione giainista. All'età di ventuno anni visse un’esperienza di “illuminazione” durante la quale affermò di essersi sentito «come impazzire di beatitudine». Laureatosi in filosofia si dedicò all'insegnamento ottenendo la cattedra all’Università di Jabalpur. Nel 1966 abbandonò la carriera universitaria e alla fine degli anni Sessanta si stabilì a Bombay fondando un ashram, o “comunità spirituale”, trasferendosi poi nel 1974 a Poona. Fu in tale periodo che acquistò pessima fama di “guru del sesso” a causa degli insegnamenti sull'importanza di esprimere liberamente i propri impulsi. Nel 1981 i suoi devoti americani acquistarono un ranch nell'Oregon. L'esperienza statunitense si concluse dopo vicende alterne con il suo arresto e l'estradizione. Tornato di nuovo a Poona creò alla fine degli anni Ottanta una sorta di “laboratorio di crescita” che continua ad attirare ancora “nomadi spirituali” da ogni continente.
L’ultimo libro di Osho, pubblicato da Mondadori, s’intitola «La verità che cura. Una farmacia per l'anima». Per superare i più comuni disagi psicologici ed emozionali e dimenticare lo stress che appesantisce inutilmente il nostro quotidiano, suggerisce Osho, non servono farmaci ma il giusto approccio mentale. Il volume è stato definito “farmacia dell'anima” essendo una summa di tecniche semplici ed efficaci che aiutano a ritrovare il benessere e l'equilibrio emotivo. Tutti i metodi si basano sul rilassamento e lo sviluppo della consapevolezza e non prevedono alcun intervento psicoanalitico. Insonnia, ansia, noia, stanchezza cronica, irrequietudine, nervosismo, sovrappeso, depressione, incapacità di concentrarsi, mal d'amore, tensione da stress trovano un autentico rimedio nelle parole del mistico più amato dai lettori italiani.
Aiutare l’essere umano ad amare la propria natura imperfetta ricordandogli che la perfezione è, per qualità intrinseca, irraggiungibile, e quindi un’aspirazione inutile, è sempre stato al centro degli insegnamenti di Osho. E ancora una volta il testo analizza la condizione umana da una prospettiva del tutto insolita per insegnare come trovare o ritrovare l’equilibrio interiore.