ESOTERICA - A cura di Attilio Mazza
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QUANDO CROLLANO LE CERTEZZE




AA. VV., Islam, a cura di Roberto Tottoli,
Einaudi, collana «Le religioni e il mondo moderno»,
edizione grandi opere, volume rilegato in cofanetto con custodia,
756 pagine, € 110.00

Roberto Tottoli, docente d’Islamistica all’Orientale di Napoli, è il curatore del volume di grande attualità, Islam, edito da Einaudi, terzo tomo della prestigiosa collana «Le religioni e il mondo moderno» a cura di Giovanni Filoramo.
Nella penetrante nota introduttiva, «L’Islam e mondo moderno: questioni, problemi e prospettive di indagine», illustrando i criteri con cui è stato pensato e realizzato il volume diviso in cinque parti con il contributo di venticinque studiosi, Tottoli osserva che il libro nasce dal presupposto secondo cui «il rapporto tra islam e mondo moderno e le problematiche sorte di conseguenza in ambito storico-religioso siano state in gran parte determinate dall'incontro/scontro con la modernità occidentale degli ultimi due secoli». Tale evento ha rappresentato una sfida fondamentale per l'Islam solo a partire dall'Ottocento.
La data convenzionalmente accettata dell’inizio di tale incontro-scontro «è il 1798, l 'anno dell'arrivo in Egitto dell'esercito napoleonico che segna la prima tappa della presenza dell'Occidente direttamente sul suolo musulmano». Le risposte del mondo islamico alla nuova situazione sono state articolate e molteplici. Va considerato, innanzi tutto, «che la consapevolezza della novità portata dall'Occidente nel XIX secolo è stata solo gradatamente percepita, e solo in parte elaborata, anche in forza di contatti non sempre ravvicinati o che comunque riguardavano un numero limitato di persone».
Fu quella «la scoperta e poi la sempre più definita consapevolezza che qualcosa all'interno della storia islamica era andato storto se la promessa coranica [“Voi siete la migliore comunità mai suscitata fra gli uomini”, Corano, 3: II0] veniva in modo così evidente disattesa dalla storia materiale e dal destino storico che portava alla dominazione straniera e al confronto impietoso con le realtà europee e occidentali»: Il progetto della modernità, centrato sull’uomo fautore del proprio destino, creò quindi subito gravi problemi ai musulmani. Da qui la complessità delle differenti risposte date al confronto.
Tottoli chiarisce «una prima particolarità che contraddistingue il volume: la scelta appunto dell'orizzonte degli ultimi due secoli per trattare del rapporto tra islam e mondo moderno». L’opera affronta, quindi, i problemi sorti di conseguenza, in ambito storico-religioso, dalla sfida fondamentale per l'islam. «E la natura di questa sfida è il filo conduttore che soggiace a tutti i contributi e che determina le più svariate risposte che le società e i singoli musulmani hanno articolato nel corso della storia recente».
In sostanza si tratta del crollo di una presunta superiorità nei confronti delle altre comunità religiose, «vizio fondamentale implicito in ogni religione universalistica», crollo avvertito dagli stessi musulmani, e che «costituisce il problema per eccellenza sulla strada di una rilettura dei contenuti della propria fede davanti alle sfide del mondo moderno».
Il volume sviluppa, quindi, in modo approfondito, temi di grande attualità alla base del dibattito contemporaneo non solo nei territori islamici.