12 Giugno 2004: REPORTAGE

Intenso temporale grandinigeno sull'Alta Pianura Lombarda orientale

PRIMA PARTE

Foto, commenti e dati di Nicola Gelfi

Dopo 4 giornate caratterizzate da condizioni di tempo stabile, soleggiato e caldo (raggiunti i 34.1°C all'Osservatorio di Brescia Castello nella giornata di Giovedì 10 Giugno), l'Estate 2004, appena iniziata, è già stata interrotta da un intenso temporale grandinigeno. La cella, originatasi nel pomeriggio di Sabato 12 Giugno sulle Prealpi Bergamasche, si è costantemente intensificata muovendosi lentamente con traiettoria W-E e mantenendosi sempre leggermente a Nord rispetto alla Pianura. Proprio in concomitanza con il suo arrivo sulla città di Brescia la cella ha cambiato traiettoria assumendo una direzione NW-SE e investendo in pieno la città, in particolare i settori centro-orientali, con un violento nubifragio accompagnato da grandine, che ha raggiunto sulla periferia orientale le dimensioni di palline da golf. Proponiamo qui alcune fotografie dell'evento, la cui spettacolarità è stata accresciuta dall'orario d'arrivo. Infatti il temporale è transitato intorno alle 20.20 sulla città e a transito avvenuto la luce radente del Sole al tramonto ci ha regalato colori straordinari. Lasciamo ora parlare le immagini!

Intorno alle ore 20 di Sabato 12 Giugno 2004 la cella temporalesca, accompagnata da tuoni roboanti, si presenta sui cieli bresciani, molto minacciosa, verso NW:

La temperatura è intorno a 27°C e il tasso di umidità relativa risulta del 40% all'Osservatorio di Brescia Castello. Il vento rinforza fino a superare i 6 m/s da SSE.

Quando ormai sembra che la cella debba saltare la città proseguendo verso Est lungo i rilievi, si scatena il nubifragio. La pioggia raggiunge i 200 mm/h d'intensità e cade una fitta grandinata con chicchi delle dimensione delle olive sul nostro Osservatorio.

Il nubifragio riesce quasi ad azzerare la visibilità: la Madonna della Pace scompare nella precipitazione torrenziale, le strade sono rapidamente ridotte a fiumi di fango e fogliame.

Il nubifragio dura meno di 10 minuti e poi si sposta verso ESE in direzione della Pianura sud-orientale lombarda. Ecco una ripresa verso SE. La periferia Est è ancora immersa nella torrenziale precipitazione.

A Ovest nel frattempo si apre un temporaneo squarcio di sereno. La temperatura è crollata in un quarto d'ora da 27°C a 18°C e l'umidità relativa supera ora l'80%. La fotografia riprende il cielo verso Sud. Sulla destra l'estremità occidentale della cella temporalesca.

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