Autore: Sara Loffredi
TIitolo: La consuetudine umida dell'ombra
Collana: FlyLine
Genere: Narrativa
La consuetudine umida dell’ombra è una poliedrica proiezione di sentimenti, in un amalgama temporale che “gira” il loro corso, dagli attimi del presente (mai scisso dai sogni di un indefinito futuro) alla memoria del passato. I sentimenti sono totali, anche se contraddittori o perduti, sono il mezzo magico per rimanere vivi, sono comunque Amore con aspirazioni assolute (sia il sentimento materno, sia l’amicizia, sia il rapporto di coppia), ma al contempo sono disposti a ripiegare in pace, ad abbandonare, a giustificare le svolte, a vivere nella nostalgia. Non esistono sentimenti negativi, come non ci sono atteggiamenti “cattivi”, perché lo scopo è solo la ricerca di sé e il Padrone di Tutto è il Tempo.
Il conflitto tra la “consuetudine dell’ombra” – cioè quell’attaccamento profondo alle radici, formate dai grovigli del passato e intessute di “identità” e “eternità”, e il desiderio di solarità, di emersione sulla superficie dell’Oceano-Vita, non ha una vera risoluzione; i termini opposti si alternano in una danza la cui armonia è l’inconclusività. Lo stile pienamente maturo dell’autrice può concedersi sperimentazioni linguistiche originali, che traspon-gono le forme della poesia in una difficile prova di prosa a ampio respiro.
